venerdì 25 settembre 2020

Cara BoyRebecca, " Voglio una vita nuova"

   

 


"Solo il karma non è eterno, anche se i suoi effetti possono provenire da azioni molto remote. L'anima condizionata ha dimenticato il suo dharma, la sua natura originale, e a causa di quest'oblio tutto ciò che fa la imprigiona sempre pii.i nella rete del karma. Ignara della via d'uscita, l'anima condizionata è costretta a reincarnarsi, a cambiare il "vestito", cioè il corpo, vita dopo vita, per subire le conseguenze di tutte le sue azioni. Dunque noi godiamo e soffriamo da tempo immemorabile delle reazioni dei nostri atti, ma esiste un metodo per spezzare la rete del karma: situarsi nella virtu e acquisire la conoscenza perfetta, cominciando col riconoscere la supremazia del Signore che è presente come Anima Suprema, come isvara "controllore", nel cuore di ogni jiva, pronto a guidare i jiva verso la realizzazione dei loro desideri. Il karma, dunque, non è eterno". 

BHAGAVAD-GITA. "cosi com 'è".

Perdevo il cuore a ricordarti
ma prima avrei portato
ancora un poco
nella biglia dei mattini
i tuoi silenzi,
in quella vela dei momenti
dove riposano le mani
degli amanti e la soglia
dell’estate che li spoglia.

Federica Maria D’Amato

Cara BOYREBECCA ,

Perché ti scrivo? Perché parlo? Perché? Perché? Perché voglio una vita nuova, questo verso l'ho rubato alla Reggia di Venere io non ho più parole che abbiano un senso e forse non le hanno mai avute le mie ansia, panico, delirio, ossessione del linguaggio. Credevo di essere a vent'anni un allegro burlone che gridava serietà nemmeno per scherzo! Ma ero una testa bruciata dagli acidi e dal alcol che andava diritta dentro un reparto di psichiatria. 

T. S. O. io sento le voci! 

Non c'è un motivo nella mia mente se non la musica che ascolto che detta la mia linea di condotta e mi fa respirare come facessi yoga. Nei momenti peggiori solo la musica mi è stata amica. Conosco solo la tua voce e ascoltando le tue canzoni ho ricordato e dimenticato, qualcosa, qualcuno ho ricordato che un tempo ero vivo si vivo diverso ma vivo. Oggi la mia diversità se ne andata dentro un bicchiere d'acqua pieno di psicofarmaci e così sopravvivo alla mia leggenda personale. 

Come fossi un fantasma mi muovo invisibile tra persone invisibile. E questo mi porta lontano la vita è solo un illusione, i luoghi o non luoghi mi spaventano ed io sono come una nuvola che vedi sparire all'orizzonte. E poi cosa rimane dentro il pensiero di un essere come te degno d'amore. 

Sono di una specie estinta un marinaio senza nave, l'ultimo anarchico stirneriano, un samurai senza padrone, Ronin, un marsigliese senza famiglia. Ho esagerato quando guardi una Stella devi ammirarla e non raccontargli la tua vita. 

Volevo dirti che "Voglio una vita nuova" anche se fosse all'inferno o su un altro pianeta. Io credo negli UFO ne ho visto uno. 

Prendile così le mie parole come fossero onde del mare con cui giochi come i bambini d'estate. Sono come quel vento, che crea immagini di giovani ubriachi mentre danno fuoco ad una chiesa perché dentro di loro sanno che Dio è morto! Black metal! 

Ma chi sono io? Un fantasma? Un demone? Un paria? Un predicatore senza più la croce o solo uno stregone folle.

Ho dimenticato il mio nome e non posso presentarmi ma puoi chiamarmi John Doe come il fumetto.

Il tempo cancella le mie tracce reali e virtuali, le mie mie sinapsi bruciano che è una meraviglia, puoi pensare che sono un fake un racconta balle ma il dolore mi avvolge e mi trascina con la corrente solo Buddha riesce a colpirmi e stendermi. E di notte sogno ad occhi aperti colonie extramondo sogno mia moglie e miei figli/e. 

Voglio una nuova vita grazie di cuore per le tue canzoni.

 Uno sconosciuto alla porte della percezione Walter Simonetti l'ebreo che ride


 




 

 

sabato 12 settembre 2020

Wanted Simonetti Walter “l’ebreo che ride”

Wanted Simonetti Walter “l’ebreo che ride”  

 


 

 

Presentazione sul sito il miolibro 

 TESTI LITURGICILa Convocazione degli DeiSacrificatore: Chi è il Grande Dio dell'Universo?Risponditore: Jehovah il Signore. Il Dio di tutto ciò che è stato.S: Che cosa desidera Jehovah il Signore?R: Una Fine ed un Nuovo Inizio. La Fine dell'Inferno e l’Inizio del Paradiso.S: Perché?R: Perché è tempo.S: Come avverrà la Fine?R: Nel dolore e nella sofferenza.S: Perché deve essere così?R: Il debito del Regno deve essere ripagato. Il debito del mondo degli uomini degli uomini deve essere ripagato.#theprocesschurchofthefinaljudgement#robertdegrim

 

 Prima di tutto prima della mia vita ti ricordo giovane zingara come fosse un bel sogno con tuo figlio mio figlio. Hai tentato di salvarmi hai fatto di tutto e se penso al bambino sto male quelle ore in treno con lui sono ciò che salva. Morti in questa guerra chiamata pace uccisi dalla città più libera d'Italia come tutti gli altri poi già l'estinzione l'ultima caccia alle streghe.

 

 Il sapore della fuga

 è una sensazione particolareche non so definirele parole non bastano maiè il cuore a parlarequesto il prezzo da pagare!!ma voglio capire andare fino in fondole voci nella testami portano lontanoancora attacchi di panicosono un pedina che qualcuno muove sullascacchierama non c'è partitail palio la mia vitaè bastata una lettera per farmiimpazzirenon era nullae sono stanco di questo giocola prossima mossa la fuga

22ha un sapore stranouna liberazioneda questa mondoprendo il treno solo andataBologna Padova VeneziaIl Carnevale nei campiubriaco di vita mi muovo tra la genteè questo il sapore della fugama come è piccolo il mondovedo gente conosciutatroppa per essere un casoquella notte una dimensione alternativanascosta celatasi affaccia per l'ultima voltami offrono in un piatto d’argentola torazinaapre delle portee poi le richiude per sempredavanti ai miei occhiil passato il presente il futuro23 quei minuti quelle orevalgono anni di vita senza sensomille domande hannouna sola rispostatu sei il capro espiatoriotu sei leggendasei uno spettroche non vuol morire ...la fugaancora la fuga un viaggio senza finesenza una metasenza un amico che ti aspettagiorno per giornocamminando come un mattocon il cuore che manda segnali pericolosied io non capiscoqueste leggi così dureda rispettaree così facili da trasgredireuna via iniziaticalungo la quale ci si perdesi dimentica il proprio passato24la propria identitàla propria folliadalla quale non voglio uscire

 

 Uno spettro si aggira perl'Europa

 intro:Uno spettro si aggira per l'Europa: lo spettrodi Simonetti WalterTutte le potenze dell'Imperosi sono coalizzatein una sacra caccia alle streghe contro questospettro:il papa, Berlusconi e Salvini, I democratici ex stalinisti, I poliziotti italiani, i radical chic ed i neofascisti che vogliono il mio sangue il sangue del ebreo che ride.

74L'ultimo modo ha un solo nemico:Simonetti Waltertraditorerinnegatoassassinopazzo stregoneapostata dell'animaartista da baracconeregista attore tra Hollywood e Bollywoodsciamano drogatomusicistagenio della chimicastravagante anarchico stirnerianodonnaiolo (ma dove sono finite?)permaloso come un ossessoindividualistaun essere umanoun essere umanoForse!Simonetti Walterbraccato75 torturatoodiatoinvidiatoderisoumiliatodistruttoperseguitatocontrollatoda un esercito di "nazi"cristiani devotiex-comunistieroi dell'omertàcani rabbiosiidiotistoltima ancora vivovivoSimonetti Walter

 

 L’ebreo che ride 

sono al centro di una stellaimmobile mi guardo intornoè desolante lo spettacolo

27 che offre l'uomo ai suoi figliun voce terrificante si alzae le luci della ribaltasono puntate control'ebreo che rideuna mente acida ubriacata di folliaun artista della dislessiadella schizofrenia del linguaggiosono al centro di una stellaed è terribile ascoltarequelle parole magicheebreo ebreo ebreodeicida sionista assassino demoneschifoso depravato deficiente terroristamongoloide satanistauna comunità ha bisognodi un nemicosono al centro di una stellaguardo a destra e a sinistrasento delle voci familiarinoi non siamo ebreinoi non siamo ebrei28questa litania si ripete all'infinitoè desolante lo spettacoloche offre l'uomo ai suoi figlil'individuo si perde nella follacon le sue pulsioni aberrantisento delle vociinveire senza ritegnoebreo ebreo ebreodeicida sionista assassino demoneschifoso depravato deficiente terroristamongoloide satanistaio sono solol'ebreo che rideuna mente acida ubriacata di folliaun artista della dislessiadella schizofrenia del linguaggionon ho mai aperto la Thorahnon conosco la cultura ebraicasono solo l'ebreo che rideho una colpa un giorno ho credutodi essere joshua ben-joseph29 martoriato sulla croceho una colpa un giorno ho credutodi essere figlio dell'uomoassassino della moralesono al centro di una stellaimmobile mi guardo intornoricordo il passatoquella fotonel Caos nasce l'ebreo che ridequella fotodove il figlio dell'uomodiventa un artista della dislessiadella schizofrenia del linguaggiouna mente acida ubriaca di folliadove un esercito di stoltiagisce senza memoria per passare allastoriasono al centro di una stellasono l'ebreo che ride